Cari amici,
ho apprezzato la vita terrena, le gioie e gli affetti che mi ha donato, gli incontri e gli insegnamenti, la bellezza e la profondità degli animi e delle cose. Poteva essere più lunga, ma quello è stato il mio tempo. Poi, come qualsiasi seme, ho restituito alla terra la mia esistenza, affinché altri chicchi potessero svilupparsi, altre vite potessero venire alla luce. Non rammaricatevi né incolpate qualcuno per il mio destino: è stato amore, e questo è valso la salvezza dell’umanità.
Le letture
Il profeta Geremia conferma una nuova alleanza di Dio con l’umanità, fondata su chi non prova a obbedire alla legge, ma ce l’ha nel proprio cuore (Ger 31,31-34).
Cristo ha condiviso le nostre angosce e paure, ma si è abbandonato totalmente a Dio nelle difficoltà. Così ha salvato gli uomini, suoi fratelli (Eb 5,7-9).
Nelle ore cruciali Gesù confida ai discepoli il proprio turbamento, ma sa di essere al mondo per dare gloria a Dio con la sua fedeltà e il suo amore (Gv 12,20-33).
L’immagine
Tutta una vita: dal seme ai frutti, dalle piantine verdi alle spighe dorate, dalla terra oscura alla luce del sole. Ci vuole tempo e pazienza, ma tutto inizia dalla mano di Dio. Così è per noi.
Un simbolo
Felice paragone quello del chicco di grano: anche i bambini che non hanno mai visto un campo di frumento dal vivo possono sperimentare l’affermazione di Gesù riproducendola in un vaso o visionandola – magari in time lapse – su internet.
La preghiera
Dal tuo cuore trafitto
sulla collina della croce,
o Signore, parte
una forza speciale che,
come calamita, ci attira a te.
È l’onda dell’amore,
che non va mai sprecato,
se appassionato,
gratuito, completo.
È la tua forza che stupisce,
è il tuo esempio che interroga,
è il tuo affetto che contagia.
È il dono che conquista,
è il Padre che si inchina,
è la certezza che l’amore
apre le porte alla risurrezione:
tua e di ciascuno di noi.
L’impegno
Si può offrire la propria vita a piccole dosi quotidiane, come fanno i genitori preparando il cibo o dispensando attenzioni e affetto ai propri figli. Così tutti possono mostrare in gesti concreti il bene che vogliono a chi conoscono. Facciamolo!