Nel 2006, Carlo inizia a sentirsi male e, dopo alcuni esami, gli viene diagnosticata una leucemia fulminante. Nonostante la gravità della malattia, Carlo affronta la sofferenza con un’incredibile serenità e fede. Non si lascia abbattere dalla diagnosi e, anzi, continua a vivere con la stessa intensità la sua vita spirituale e il suo impegno nei confronti degli altri.
Durante il periodo di malattia, Carlo rimane lucido e sereno, cercando di confortare i genitori e gli amici con il suo esempio di fede e speranza. Si reca in ospedale con grande dignità e consapevolezza, senza mai lamentarsi o perdere il sorriso. La sua fede in Dio diventa ancora più forte, e continua a pregare intensamente, a ricevere i sacramenti e a testimoniare la sua fiducia in Cristo.
La sua testimonianza durante quei mesi di sofferenza diventa una luce per molti. Nonostante la sua giovane età, Carlo dimostra una maturità spirituale che lascia tutti senza parole. La sua fede non vacilla mai, e ogni giorno si sforza di fare il bene, di essere vicino agli altri, di rispondere con un sorriso a chi lo visita.