Cari amici,
è facile per gli esseri umani pensare che i desideri dei potenti sono quelli di Dio: essere posti su un piedistallo, tenere le cose migliori per sé, godere dell’obbedienza e della riverenza dei sudditi. Dio tiene al nostro bene e vuole ciò che è necessario per realizzarlo: giustizia, fedeltà, mitezza e verità. Non chiede nulla per sé, se non riconoscenza per tutto ciò che ha fatto e fa per noi. Lui è di casa ovunque l’amore ha spazio per crescere.
Le letture
I dieci «comandamenti» sono il ritratto di un popolo che sceglie il bene e la felicità, per non rendere vana la liberazione dalla schiavitù in Egitto (Es 20,1-17).
San Paolo ricorda ai Corinti che il mondo è affascinato dalla sapienza e dalla potenza, ma Dio predilige l’amore: Cristo ha dato la vita per noi (1 Cor 1,22-25).
La cacciata dei venditori dal tempio è un gesto clamoroso e simbolico: in Gesù Dio prenderà dimora tra gli uomini (Gv 2,13-25).
L’immagine
Gesù si arrabbia e lascia tutti attoniti, stupiti. Non c’è malizia né follia, solo il desiderio di difendere lo spazio di Dio: lì non si fanno affari ma si accolgono doni, lì non si misura con la giustizia ma con la misericordia.
Un simbolo
Le tavole della Legge sono tra le prime regole della storia, universalmente conosciute e tuttora valide in campo religioso. Gesù le ha perfezionate, recuperandone lo spirito dell’amore.
La preghiera
Dieci parole hai per noi, Signore.
Sono tuoi desideri, non obblighi;
non sono per te, ma per noi.
La prima è umiltà:
quanto siamo piccoli davanti a te!
Poi il rispetto, e la riconoscenza:
ci fa bene ricordarci di te,
così come è giusto onorare
chi ci ha messo al mondo.
Vuoi che diamo gran valore
alla vita e alla fedeltà,
all’onestà e alla verità.
Vuoi che questo nasca
dalla pulizia dei pensieri,
dalla rettitudine dei desideri.
Così il tuo nome sarà onorato
e sarai presente davvero tra noi.
L’impegno
Tra le varie indicazioni del Decalogo, ce n’è sicuramente qualcuna che ci sembra stare stretta. Vale la pena iniziare proprio da quella, con qualche piccolo gesto che va nella sua direzione. Diventeremo certamente migliori, impegnandoci così.