“Si, io da solo non potrei fare di più, ma con voi accanto io, mille strade aprirò. Miracoli faremo….
Si figli miei crescete per servire il mondo, come l’aria che respira è forza di ogni tempo. Miracoli faremo…”
Questo breve testo è tratto da una canzone di un famoso Musical su Don Bosco. I più vecchi se lo ricorderanno, si intitolava “Cè da non crederci”. Era il dialogo tratto dalla vita di Don Bosco con i suoi giovani, Cagliero, Rua e tanti altri dove proponeva loro di aiutarlo in quella cosa così grande: la costituzione di una Congregazione che si donasse ai giovani più poveri e abbandonati.
Quei giovani dissero di sì a Don Bosco, e hanno fatto miracoli davvero.
Ma anche a Vasto è successo un piccolo miracolo quest’estate: alcuni giovani maggiorenni, alcuni adulti hanno detto Sì ad una iniziativa che ha ri-dato vita all’oratorio dopo mesi di “lockdown”: ESTATE GIOVANI “Venti20 di novità”.
Carissimi amici, non avete detto solo Sì “al Don Bosco”, ma avete risposto ad una chiamata di Dio e ad una IN-Vocazione dei ragazzi e giovani del nostro Territorio.
Quindi, Grazie a tutti voi: grazie a voi ragazzi e giovani che vi avete partecipato come fruitori di una bella esperienza; grazie a voi famiglie che avete saputo superare non solo la paura del momento, ma avete pensato a far vivere questa esperienza ai vostri figli fidandovi del “Don Bosco”; grazie ai giovani animatori maggiorenni che si sono sobbarcati della gioiosa fatica dello stare in Isole con i ragazzi senza sentirsi e far sentire Isolati gli stessi ragazzi; grazie ai volontari adulti che hanno prestato il loro tempo nell’accogliere, pulire, servire questi ragazzi con piccoli ma importanti gesti (misurare temperature, sanificare, gestire entrate e uscite di bar e ambienti); grazie a quegli adulti che hanno messo a disposizione le loro conoscenze o le loro professionalità nei momenti di formazione o di laboratorio che sono stati organizzati; grazie a chi ha portato un contributo anche nell’organizzazione della festa finale con piccole ma gustose attenzioni; grazie a chi da tempo ha cercato di preparare, organizzare questa Estate facendo fronte anche a difficoltà oggettive di come gestirla (giovani animatori di ogni associazione e gruppi e adulti); grazie ai tre giovani del Servizio Civile, che, non solo perché certe cose rientrano nel loro servizio volontario, hanno messo la passione e la caparbietà nel fare e far vivere una bella estate i ragazzi; grazie a don Alessandro Dui e al seminarista Gianluca, che hanno messo a disposizione dei giovani la loro stessa voglia di stare con Gesù e con loro; e “last but not least” grazie al Signore, che attraverso Maria Ausiliatrice e don Bosco ci hanno seguito e aiutato in questa finita, ma non ultima esperienza Oratoriana.
Grazie, don Max