“INSIEME NEL GRANDE CERCHIO DELLA VITA”

VACANZE DI BRANCO AGESCI VASTO1

I Branchi “Seeonee” e “Roccia della Pace” del gruppo scout AGESCI VASTO1 si sono ritrovati dal 27 luglio al 04 agosto presso Pizzoferrato, nel Parco Nazionale della Majella per vivere le loro Vacanze di Branco. Accompagnati dalle avventure di Simba, protagonista del classico Disney “Il Re leone” e dai brani di Vangelo dalla nascita alla vita pubblica di Gesù, i 52 lupetti e lupette insieme ai loro Vecchi Lupi hanno imparato a conoscere e migliorare loro stessi partendo dallo scoprire le proprie origini, rivolgendo lo sguardo alle culture e alle tradizioni della loro terra e anche del mondo che li circonda. L’essere famiglia li ha portati a fermarsi e a comprendere quanto sia importante fare attenzione agli insegnamenti che si ricevono e al rispetto delle regole, per non ritrovarsi in situazioni di pericolo. Ma proprio come il piccolo Simba, anche i lupetti hanno avuto modo di avere un incontro più riavvicinato con le loro paure, a fare luce su di esse, a riconoscerle e a compiere il passo più importante nel saperle superare. I bambini nel vivere l’avventura, nello scoprire posti nuovi e tessere un legame più stretto con la natura e i luoghi che ci circondano attraverso le nostre uscite hanno compreso quanto è gioioso avere al proprio fianco, ma saper anche costruire nel loro cuore, degli amici, i quali si rivelano dei veri compagni di avventura, capaci di farci superare i nostri limiti ed arrivare ad essere vicini e solidali con gli altri. Durante i giochi, le uscite e le tante attività proposte hanno incontrato le loro difficoltà e compreso la forza e il coraggio che esse comportano nel reagire su di esse e farne, non dei ricordi negativi da dimenticare, ma dei trampolini di lancio per continuare a vivere l’avventura. Questo avviene in maniera più facile quando sappiamo dare ascolto al nostro cuore, agli altri, ai nostri capi ma soprattutto quando riconosciamo, attraverso l’ascolto della Parola di Gesù, che Lui è un vero amico che ci porta ad avere fiducia nelle proprie capacità. Il conoscere loro stessi, il saper accettarsi e il saper agire nel quotidiano nel mondo che viviamo li ha portati a comprendere quanto sia importante essere ma soprattutto riconoscersi responsabili delle loro azioni. Il saper vivere le avventure insieme li ha portati a dire che è bello l’essere parte di un grande cerchio della vita, ovvero l’essere parte del mondo in cui viviamo con le persone con le quali viviamo senza distinzioni di razza, di lingua, di luoghi geografici, ma sentirsi tutti fratelli e soprattutto unici così come ognuno è, con i propri limiti, paure, gioie e difficoltà, avendo presente in mente e nel cuore il passato che ci portiamo dietro, da esso dobbiamo reagire per portare nella nostra vita e in quello degli altri qualcosa di nuovo. Tornando a casa il messaggio che ci impegniamo a portare avanti è la gioia di dare e amare il prossimo e continuare a sporcarci le mani quotidianamente nel fare del nostro meglio per essere pronti a servire.