CHI SIAMO
L’Associazione Centro di consulenza alla persona “Armonia” si avvale di volontari in possesso del Diploma di Consulente Familiare e Operatore Consultoriale conseguito presso la Scuola Italiana di Formazione per Consulenti Familiari (S.I.CO.F.) di Roma che li ha qualificati all’insegna di un’alta professionalità e di una deontologia professionale altrettanto elevata.
Il Consulente Familiare è un professionista competente in ambito socio-educativo per la coppia, la famiglia e il singolo che:
• attua percorsi formativi centrati su atteggiamenti e tecniche di accoglienza, ascolto ed auto-ascolto, che valorizzano la persona nella totalità delle sue componenti;
• si avvale di metodologie specifiche che agevolano i singoli, la coppia ed il nucleo familiare nelle dinamiche relazionali a mobilitare le risorse interne ed esterne per le soluzioni possibili;
• agisce nel rispetto delle convenzioni etiche delle persone e favorisce in esse la maturazione che le renda capaci di scelte autonome e responsabili;
• é tenuto al segreto professionale;
• si integra, ove occorre, con altri specialisti.
La professione del consulente Familiare é riconosciuta e regolamentata dalla legge 14 gennaio 2013, n.4 ” Disposizioni in materia di professioni non organizzate”, sulle professioni non riferite ad “ordini”, “collegi” o “albi”, entrata in vigore il 10 febbraio 2013.
LE NOSTRE ORIGINI
Tutto ha avuto inizio con una precisa richiesta dell’Arcivescovo di Chieti-Vasto S.E. Mons. Edoardo Menichelli.
Nell’anno 1997, durante una visita pastorale nella Parrochia San Giovanni Bosco – Vasto (CH), chiese nelle sue indicazioni e suggerimenti pastorali di mettere in atto un Centro di Ascolto per le “solitudini”.
Il parroco don Giovanni Molinari ritenne di avvalersi dei soci del M.A.S.C.I. (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) per prepararli ad istituire tale centro.
Essendo fallito un primo contatto procurato dallo stesso vescovo con una psicologa operante nel Policlinico Gemelli di Roma, si chiesero informazioni alla Pattuglia Nazionale Famiglia del MASCI ricavandone il suggerimento di rivolgersi a Padre Luciano Cupia, membro della stessa pattuglia e attivo nella capitale con un suo consultorio per le problematiche familiari.
Ed è così che è stata scoperta la Scuola Italiana Consulenti Familiari (S.I.CO.F.) fondata nel 1976 da Padre Luciano Cupia e diretta dalla dottoressa Rosalba Fanelli.
La proposta della scuola è stata compresa pienamente a seguito di una precisa illustrazione di Padre Luciano Cupia tenuta a Vasto su invito del parroco Don Giovanni Molinari e della segreteria regionale del M.A.S.C.I. Sig.ra Marcella Affaldani e circa 24 persone si sono rese disponibili a seguire il corso di formazione triennale per Consulenti Familiari e Operatori Consultoriali che ha avuto inizio nell’ottobre del 1999.
Al primo corso hanno fatto seguito altri 7 corsi per un totale di 126 che hanno intrapreso il cammino, anche se non tutte sono arrivate al traguardo finale.
Il 9 febbraio 2003 S.E. Mons. Edoardo Menichelli ha inaugurato i locali della sede del Centro di Consulenza alla Persona “armonia” presso gli uffici della Parrocchia San Giovanni Bosco in Via San Giovanni da Capestrano – Vasto (CH).
Il 4 ottobre 2005 è stata costituita l’Associazione Centro di consulenza alla Persona “Armonia” con atto presso lo studio del notaio Dott.ssa Manuela Carmina di Cupello (CH).
L’Associazione Centro Consulenza alla Persona “Armonia” offre:
• consulenza individuale e di coppia
• consulenza famigliare
• consulenza per problemi educativi
• consulenza su dinamiche di coppia
• consulenza per comunicazione inter-personale
• consulenza rapporto genitori-figli
• consulenza su relazioni sociali
• consulenza per violenza familiare
• consulenza familiare nelle problematiche sessuali
• consulenza sull’inter-cultura
• laboratori esperienziali su tematiche specifiche
Attività di Solidarietà:
• accoglienza agli stranieri fornendo, se richiesto, anche informazioni per il disbrigo di pratiche burocratiche;
• contatti tra richiesta e offerta per il servizio badanti al fine di alleviare i problemi di assistenza agli anziani;
• opportunità di lavoro in vari settori: lavori domestici, baby-sitteraggio, giardinaggio, servizi presso alberghi e ristoranti ecc.
• solidarietà concreta per famiglie in difficoltà con particolare attenzione ai bambini in tenera età, utilizzando una rete pubblica e privata rivolta alla raccolta e distribuzione di viveri, abiti, ecc.