Domenica 1 dicembre, tutti gli aderenti di Azione Cattolica diranno il loro sì. Per tutta la settimana daremo voce ai protagonisti di questa famiglia, dai bimbi agli adulti. Scopriremo il pensiero dei nostri associati sull’Adesione e sulla grande famiglia di AC.Speriamo davvero che in questa settimana questi piccoli spunti
vi abbiano aiutato a prepararvi bene per il grande giornodi domani.
VI ASPETTIAMO TUTTI DOMANI, C’È DA GRIDARE UN FORTE SI!!
Sabato 30.11.2019
Oggi è Sara a parlarci, Presidente dell’AC della nostra parrocchia giunta al 6^ anno:
“Per me ADERIRE…è dire sì a quello in cui si crede, entrare a far parte di un gruppo di cui si condividono pensieri, esperienze e si partecipa attivamente. Per me l’AC è FAMIGLIA.
Questa associazione ha segnato in tutto e per tutto la mia vita, mi ha visto crescere. Sono entrata in AC come ACRrina a 9 anni, sono passata nel gruppo giovanissimi, sono diventata educatrice, responsabile ACR e poi Presidente. In tutti questi anni ho conosciuto persone all’interno del gruppo che sono tutt’ora importanti nella mia vita, a partire dai coetanei agli educatori che mi hanno vista crescere e mi hanno fatto crescere, ed è grazie a loro che hanno creduto in me e mi hanno aiutato a tirar fuori il meglio di me. Quindi l’AC nella mia vita è fondamentale.
Dell’AC mi piace l’accoglienza dal più piccolo al più grande, le esperienze che ti permette di vivere, a tutte le età, a livello parrocchiale, diocesano e nazionale, ti fa capire quanto questa associazione sia grande, di quanti credano in essa, e quanto tutte le esperienze ti permettano di avvicinarti a Dio in modi diversi.”
Venerdì 29.11.2019
Oggi è Emanuela a parlarci, Educatrice Giovanissimi, Responsabile Adulti nel consiglio parrochiale:
Aderire…all’Ac per me è una scelta che nasce da lontano e che si rinnova di anno in anno e, ogni anno mi fa dire Sì ad un servizio, ad una associazione a cui do tanto e da cui ricevo tanto. L’Ac non è importante nella mia vita, è Parte della mia vita. Se scorro tra i ricordi, tra i momenti più belli di crescita umana e spirituale, sbuca sempre fuori un po’ di Ac.
Gli Incontri parrocchiali, diocesani, nazionali; tutte esperienze che mi hanno sempre ricaricato.
“INCONTRI” , perché da sempre l’AC mi ha fatto incontrare il bello che c’è negli Altri, condividendo un pezzetto di vita in Amicizia Cristiana. Mi ha fatto scoprire che insieme è tutto più bello, a volte anche più faticoso, ma sicuramente non saprei rinunciarci. Buona Festa dell’Adesione a Tutti.
Giovedì 28.11.2019
Oggi è il turno di Sabina, ragazza dei Giovanissimi:
Per me aderire all’Ac vuol dire essere parte di un gruppo, e non solo, perché per me questa associazione è davvero come una seconda famiglia, una grande famiglia.
Dell’Ac mi piace tutto…ma in particolare mi piacciono i campi perché è proprio lì che ognuno di noi tira fuori il meglio di sé.
Mercoledì 27.11.2019
Oggi conosciamo Angelica, ragazza dei 12/14:
Per me l’Adesione è come stringere un rapporto di fiducia con l’AC ed è anche un momento per conoscere più persone. L’AC per me è quel posto dove ci si diverte molto con amici ed educatori e dove si imparano tante nuove cose.
In questi anni questa grande associazione mi ha regalato tante emozioni importanti come:
Gioia, Felicità,Amicizia e Divertimento.
Come vedo proiettato il mio futuro in AC? Semplice, vorrei diventare EDUCATRICE!
Martedì 26.11.2019
Oggi è il turno di Vincenzo, ragazzo dei 9/11 che ha risposto ad alcune domande per noi:
Per me l’ acr è un posto dove crescere insieme ad altri bambini che condividono con me un percorso cristiano.
Le cose che mi piacciono di piu’ dell’ Acr sono le attività, gli incontri diocesani e i campeggi che mi permettono di fare delle fantastiche esperienze con i miei amici e i miei educatori.
A come Amicizia
C come Condivisione
R come Rispetto
Lunedì 25.11.2019
Oggi Linda, bimba dei 7/8 ha risposto ad alcune domande per noi:
Per me l’AC è un gruppo di amici, ci sono i più piccoli che hanno 7 anni e i più grandi che ne hanno 14 e poi ci sono i super amici che sono gli educatori. Ogni sabato e domenica ci troviamo in chiesa e in oratorio per giocare, cantare e conoscere, Gesù. Avere il fazzolettone al collo è UN’EMOZIONE SPECIALE.
Dell’AC mi piacciono tante cose: gli educatori perché ci fanno ridere e ci preparano tante attività divertenti; le uscite; il campo scuola e tutte le persone e i bambini affettuosi che ho conosciuto da quando sono in AC.
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