La mamma di Carlo Acutis afferma «Siamo stati molto felici, anche per le persone che seguono Carlo sia nel cammino spirituale, sia nei punti salienti della sua vita: l’aiuto al prossimo, che fossero i poveri, i migranti, ragazzi nel mirino dei bulli o persone anziane e in difficoltà. Il suo tratto era l’essenzialità. Per lui un paio di scarpe era sufficiente e due erano troppi». «Lui fa la sua missione dal Cielo io sono il suo megafono da Terra. Carlo è stato scelto, ma ci sono tantissimi altri ragazzi nel mondo che agiscono per il bene. Viveva quello che diceva, per questo credo che piaccia ai giovani».
Vogliamo allora oggi iniziare un percorso in questo Tempo di Quaresima che ci porti alla conoscenza di Carlo Acutis prossimo alla canonizzazione (27 Aprile 2025). Ti aspettiamo ogni mercoledì alle 07.30 sui nostri social e sul sito per continuare la sua storia.
Carlo Acutis è nato il 3 maggio 1991 a Londra, ma cresce a Milano, dove la sua famiglia si trasferisce quando lui aveva pochi mesi. Il suo amore per la tecnologia e la passione per l’informatica si manifestano fin da giovane. Carlo non è un bambino come tanti altri: oltre ad avere una grande intelligenza, manifesta sin da subito una profonda spiritualità. Fin da piccolo, infatti, si avvicina alla Chiesa e alla fede cristiana con una dedizione che stupisce tutti. Carlo frequenta la scuola primaria a Milano e si distingue anche per la sua curiosità e la sua capacità di risolvere problemi complessi. Ma ciò che più lo caratterizza non è tanto il suo talento tecnico quanto la sua capacità di vivere la fede in modo semplice e profondo. Non solo partecipa con entusiasmo alle attività parrocchiali, ma si distingue anche per la sua vita quotidiana impregnata di valori cristiani, come la preghiera quotidiana e l’attenzione agli altri. La sua famiglia è molto presente nella sua crescita spirituale, ma è lui stesso che diventa esempio per chi lo circonda.
Carlo è anche un ragazzo con una passione immensa per l’Eucaristia, a cui dedica molto tempo. Questo rapporto profondo con il corpo e il sangue di Cristo lo segnerà per tutta la vita.