“UN CAST ECCEZIONALE”
Alcuni degli educatori dell’Azione Cattolica di San Giovanni Bosco hanno vissuto l’esperienza del Campo di Formazione per Educatori ACR, dal 3 al 6 agosto a Fognano di Brisighella, in provincia di Ravenna, insieme a tutti gli educatori della diocesi di Chieti-Vasto.
Sono stati accompagnati in questi quattro giorni dallo slogan dell’anno, “È la tua parte”, attraverso attività legate al mondo del cinema, dove i ragazzi si sono confrontati e hanno riflettuto sul loro percorso personale di servizio in AC: si è riflettuto in particolar modo sulla chiamata a diventare educatori attraverso un’attività, dove i ragazzi sono riusciti ad avere un confronto tra di loro. Dopo il ghiaccio dei primi momenti, sono iniziate a nascere nuove amicizie, che hanno facilitato il lavoro di riflessione e, tra risate e sorrisi, si è passati a riflettere sull’importanza del ruolo che tutti i ragazzi ricoprono ,fino ad analizzare il percorso formativo proposto nelle guide.
Educatori di tutte le età, alle prime armi o con anni di esperienza alle spalle, si sono messi in gioco e, attraverso varie attività e sfide di squadra, hanno scoperto le loro maestranze, come in un vero e proprio set cinematografico, formando un unico grande cast.
Ospiti del campo sono stati i ragazzi dell’ACR di Faenza, grazie ai quali gli educatori si sono potuti cimentare in un’attività tipo degli incontri settimanali, con l’obiettivo di rendere tutti protagonisti e di imparare la gestione dello spazio, dei tempi e di qualche ipotetico imprevisto.
Con l’aiuto di Stefano Antonini, membro di ufficio centrale ACR e appartenente al gruppo redazionale delle guide per gli educatori, è stato proposto il metodo che ha l’ACR, a partire dal brano del vangelo che ogni anno accompagna il cammino, la suddivisione delle fasi e il cammino di iniziazione cristiana, dove gli educatori hanno compreso la centralità che devono avere i ragazzi, partendo dai loro desideri, preoccupazioni, paure ed emozioni, accolgono l’annuncio evangelico di cui fanno esperienza, e attraverso la catechesi e la liturgia crescono nel loro cammino di fede.
Il Mini-campo di formazione educatori adulti, che si è tenuto a fine agosto nelle amene località di Pretoro (CH), ha avuto come sfondo il vangelo di Luca (5, 1-11), ma anche la necessità esplicativa del cammino di quest’anno di ACR. Naturalmente alla base della formazione di un educatore, oltre allo sfondo puramente religioso, c’è anche la necessità di approfondire l’attenzione al prossimo (sia esso, bambino, ragazzo, giovane, indifeso). Per questo, molti momenti delle tre giornate, articolate prevalentemente su argomenti religiosi, e formativi, hanno avuto sfondo socializzatore. Lo scopo sostanziale è creare un gruppo di educatori coesi e affiatati, capaci di affrontare le differenti situazioni che si possono creare nei vari gruppi, ma anche di supportarsi in caso di necessità. Siamo fortunati il nostro gruppo è già affiatato di suo, e ogni occasione di ritiro, anche se con le problematiche legate all’essere adulti (famiglia, lavoro, ecc.), si rivela sempre un’opportunità di crescita incomparabile.
E tu, sei pronto a fare la tua parte?