Sabato 28 ottobre siamo saliti sul secondo gradino della “Scala dei sogni”, già, perché il primo lo abbiamo percorso agevolmente il 2 settembre, onorando con gioia la Madonna a Castelpetroso e a Canneto. Credo proprio che il secondo gradino ce lo siamo conquistato perché abbiamo trascorso un pomeriggio davvero esaltante. Con i massimi componenti del Consiglio provinciale, venuto in visita, il Consiglio locale ha innestato un dialogo propositivo ed efficace per la soluzione di diverse problematiche locali.
Ancora una volta, il generoso impegno di Natalia ha garantito una proposta formativa interessante, in sintonia con la formazione di tutta la Provincia. Le attività devono tenere conto dei collegamenti con la Chiesa sinodale, alla luce del carisma salesiano (Salire la scala dei valori per vedere più lontano).
Momento prezioso è stato l’incontro con Danilo, Giovanni, Claudia e Fabiana che hanno offerto la loro testimonianza sulla Giornata Mondiale della Gioventù, che quest’anno si è tenuta a Lisbona. Il punto di vista dei giovani è stato evidenziato, con racconti doviziosi e appassionanti sull’approccio del Santo Padre con loro. Video molto interessanti hanno dato la dimensione universale dell’Evento. Con gioia, abbiamo potuto godere del sorriso e del raccoglimento “sincronico” dei giovani di ogni Continente. Un inedito, giovane, don Alvaro, ha concluso le testimonianze, dando voce alla gratitudine per tutto ciò che ha potuto vivere, ma ha anche evidenziato la sicurezza e l’interscambio di azioni che gli ha garantito il drappello dei giovani vastesi.
L’alto numero di soci presenti ha anche partecipato a una Santa Messa emotivamente e spiritualmente ricca che ha visto la concelebrazione dei delegati provinciale e locale. Il parroco, Don Alvaro, ed Ercole, hanno accompagnato con le chitarre la cerimonia.
La cena, consumata nella sala-camino, ha goduto di ottime e ricche vivande. Nonostante l’alto numero di commensali, tutti hanno potuto servirsi senza risparmio.
Il convivio è stato coronato da canti e balli, grazie ai nostri due musicisti, che passando dal sacro al “profano”, hanno vivacizzato lungamente la serata. Dal secondo gradino, abbiamo già iniziato a guardare più in alto, ma è necessario salire su tutta la scala.
Intanto, muoviamoci ne “… la logica della vocazione e del progetto perché Dio agisce attraverso intuizioni spirituali, ispirazioni interiori e desideri del cuore”. Buona salita sulla scala per tutti!