Forse non sono in tanti a saperlo ma, oltre alla festa del Natale, anche la Pasqua ha il suo albero da decorare per festeggiare la Resurrezione di Gesù.
E’ un’antica tradizione nordica, che risale probabilmente nel Medioevo, in particolare in Austria e in Germania. Ancora oggi si usa decorare con uova colorate, fiori e farfalle di carta, cespugli ed alberi imponenti. Risale sicuramente ad una usanza pagana che festeggiava l’arrivo della primavera e quindi la rinascita della natura.
Per noi cristiani, invece, troviamo la sua origine nella Bibbia, dove si racconta che Dio fece germogliare proprio l’albero della vita nel giardino. E ricorda la resurrezione di Gesù e la redenzione dell’uomo, ricordandoci il Paradiso.
I bambini di terza elementare del catechismo volevano portare un po’ di allegria nelle proprie case, visto il periodo non proprio spensierato che stiamo vivendo tutti.
E allora insieme a Pina, la loro catechista, e ai genitori, hanno pensato di decorare rami di ulivo e di pesco per realizzare l’Albero della Rinascita, segno della vita che torna dopo il lungo sonno dell’inverno.
Vuole essere un augurio per tutte le famiglie di Rinascita insieme al Nostro Signore Cristo Risorto.
Se vi piace come idea, provate a farlo anche voi!